Perché la Borsa aumenterà per i prossimi due anni
Ovviamente stiamo parlando di un trend di medio-lungo termine, in cui
vi saranno comunque giorni e settimane di segno negativo.
Tuttavia la tendenza generale a medio periodo (cioè considerata nell'arco di
alcune settimane) risulterà quasi sempre positiva.
Vediamo perché è possibile effettuare questa previsione.
L'indice Mibtel aveva raggiunto il suo massimo storico nel Marzo del 2000 (a quota 35000 circa). Da allora l'indice ha seguito un andamento frastagliato tendenzialmente negativo, che nell'Ottobre del 2002 lo ha portato intorno a quota 16000, cioè meno della metà del suo valore massimo.
Nel Capitolo 21, pagina 103, il libro suddetto sostiene:
E poi a pagina 104: Il Capitolo 23 descrive in dettaglio un indicatore statistico piuttosto semplice, il crossover 7-394. Negli ultimi decenni questo indicatore ha sempre riportato con buona fedeltà l'inversione del trend di lungo periodo, anche se con alcuni mesi di ritardo (ma tale ritardo risulta comunque tollerabile se confrontato con un periodo di due anni). Nel grafico riportato sopra l'indicatore è riportato con una linea gialla, che attualmente è intorno a quota 22000 (e descresce molto lentamente). L'indicatore quindi risulta ancora negativo e resterà tale fino a quando l'indice Mibtel rimarrà sotto quota 21000-22000. Ma è possibile che tale livello sia raggiunto entro un paio di mesi. Perché? Nel Capitolo 14, pagina 67, il libro sostiene che la tendenza "stagionale" della Borsa tra metà dicembre e fine gennaio è quasi sempre positiva: si hanno rare eccezioni solo quando il trend generale di lungo periodo è fortemente negativo. Ebbene, se tale trend sta invertendo, dovremmo attenderci un forte rialzo in gennaio, con possibile inversione del crossover 7-394 (ma più probabilmente tale inversione avverrà più tardi, nei mesi successivi). Ringrazio tutti i lettori per l'attenzione.
14 Dicembre 2002 P.S. Due ultime considerazioni, una "psicologica" ed una "filosofica":
1) Durante una riunione del 20 Ottobre 2001 a Desenzano del Garda,
organizzato dall'ing.Migliorino e dalla Casa Editrice Borsari,
io espressi il mio scetticismo sulla
imminente ripartenza di un trend positivo, che invece molti presenti
si auspicavano e attendevano con fiducia. 2) Questa previsione è stata effettuata sulla base di osservazioni puramente statistiche. Qualcuno potrebbe obiettare che in realtà l'andamento della borsa è determinato dagli eventi politici e socio-economici, per cui il mio atteggiamento è semplicistico e infondato. Il libro suddetto però propone una visione diversa: in realtà esistono dei cicli generali che deprimono o esaltano le attività socio-economiche, che sono solo conseguenza di tale attività ciclica.
Note sull'autore.
Dalla quarta di copertina: Negli ultimi anni diversi matematici e scienziati hanno iniziato a studiare il comportamento della Borsa e ad esaminare la possibilità di prevedere l'andamento dei mercati. Così è nata una nuova disciplina, l'econophysics o econofisica. Questo libro intende esporre in maniera semplice i principali risultati emersi da tali studi, soffermandosi in particolare sull'affascinante teoria dei frattali. Le sofisticate analisi condotte dai matematici e dagli scienziati hanno verificato che esiste una tendenza dei mercati a persistere in movimenti al rialzo o al ribasso per periodi prolungati, confermando così l'esistenza dei "trend" studiati dalla cosiddetta "analisi tecnica". Il libro espone alcuni semplici strumenti matematici per poter prevedere o seguire i diversi cicli di Borsa e trarre profitto dalla tendenza dei mercati a persistere in movimenti con direzione definita, al rialzo o al ribasso, e dalla loro alternanza periodica. Sembra che si stia così avverando la profezia di Majorana, il grande fisico degli anni '30, che intravide una base comune alla fisica d'avanguardia e a diverse scienze sociali, come l'economia.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DA PARTE DELL'EDITORE: www.borsari.it
Ipotesi sulla realtà: pagina principale
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